L’impatto della tecnologia sul mondo è talmente rivoluzionario da cambiare in maniera radicale il nostro modo di vivere e di lavorare. A questa imperdibile opportunità possono trarne beneficio tutti: aziende, startup, designer, professionisti e quanti vogliono scommettere sull’innovazione per rilanciare la loro attività.
Ma più di tutti, la grande tradizione artigianale è quella che in modo sorprendente potrebbe riceverne un grande valore. L’artigiano è pronto a vivere un vero e proprio rinascimento digitale. Lo dimostrano i dati sull’occupazione dell’ultimo semestre: mai come in questo momento le opportunità di crescita e di occupazione danno ragione a chi da sempre ha lavorato per la produzione del Made in Italy.
Per far sì che questa opportunità non venga persa è fondamentale conoscere l’innovazione. E per gli artigiani, nello specifico, è vitale far dialogare il mondo delle nuove tecnologie con quello dei mestieri tradizionali. Di conseguenza, oggi si rende più che mai necessaria un’azione educativa sull’uso delle nuove tecnologie digitali e sul loro innesto all’interno dei processi tradizionali.

Ecco i nostri sette buoni motivi per cui non puoi aspettare oltre per formarti sulle nuove tecnologie.

1. Scommettere sulla tua formazione è il miglior investimento che puoi fare per la tua attività.

Se vuoi rilanciare impresa devi conoscere le nuove tecnologie per coglierne i veri vantaggi e non puoi delegare ad altri questo compito. La posta in gioco qui è molto alta: si tratta della tua libertà nell’essere capace di scegliere il futuro della tua azienda.

2. Il tuo tempo è prezioso: sfruttalo per stare al passo con l’innovazione. 

Gli strumenti digitali si evolvono in maniera sempre più veloce. Non puoi permetterti di avere il fiatone nella corsa all’ultima tecnologia in campo! Conoscere le opportunità che la terza rivoluzione industriale sta offrendo agli artigiani è necessario affinché tu possa orientare al meglio lo sviluppo della tua azienda, senza prendere abbagli e sbagliare percorso.

3. Chi arriva primo vince.

In Italia l’artigianato e la produzione manifatturiera d’eccellenza conta milioni di operatori. Nonostante questi numeri, solo il 29% conosce ed utilizza il digitale e di questa percentuale solo il 6% utilizza il digitale per l’innovazione della propria produzione. Arrivare sul mercato per primi, attraverso un miglioramento del tuo prodotto, è l’unico vantaggio competitivo che assicura il successo della tua azienda.

4. Ogni impresa ha un talento che deve emergere.

Nessuno conosce la tua attività come te. Nessuno ne intuisce le possibilità di sviluppo e le criticità come chi ci lavora notte e giorno. Non esistono dunque formule magiche per l’innovazione.
Prendiamo ad esempio le categorie artigianali: se i problemi dei ceramisti possono essere accomunati sotto grandi macro categorie, le soluzioni non sono sempre comuni. Il più delle volte dipendono dalla vocazione artigianale dell’azienda, dal talento e dalle “corde” dell’artigiano, dalla sua sensibilità nell’utilizzo di strumenti particolari, dalla sua idea di sviluppo per la propria attività. La conoscenza delle tecnologie digitali e la formazione all’uso di queste, ti permette di costruire la miglior soluzione per far emergere la peculiarità ed il talento insito nella tua attività.

 5. La bellezza ha bisogno di tempo.

Il digitale è una tecnologia e, come tale, è capace di produrre oggetti belli e funzionali solo nelle mani dell’artigiano che la conosce e la indirizza. Come gli strumenti tecnologici tradizionali, anche le attrezzature digitali, dalla stampa 3D alla robotica, hanno bisogno di pratica.
Se vuoi rilanciare la tua attività, hai la necessità di acquisire quella sensibilità nell’utilizzo delle nuove tecnologie che gli permetterà di ampliare il suo talento. Il dominio della tecnica e dello strumento, soprattutto quello digitale, richiede allenamento costante.

6. Il digitale conviene.

Il fatturato di chi decide di utilizzare le nuove tecnologie digitali è in crescita costante.
Quello relativo all’artigianato, ad esempio, supera ad oggi il 3,3%. I dati dell’ultimo studio condotto da Confartigianato mostrano un aumento del ricavo medio delle imprese artigiane italiane che scelgono di avvalersi degli strumenti digitali per la produzione, per il marketing e per la gestione della propria attività.

7. È un momento ricco di agevolazioni a sostegno dell’innovazione.

Questo è un momento d’oro per chi vuole utilizzare gli incentivi dedicati alle aziende. Dai bandi PID delle Camere di Commercio che danno un voucher di 2.500 euro su progetti di 5.000 euro, al credito d’imposta per la formazione Industria 4.0; dagli strumenti nazionali e regionali per l’innovazione delle imprese artigiane, alle agevolazioni bancarie: per chi investe in nuove tecnologie c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Per saperne di più chiedi alla tua Camera di Commercio o rivolgiti ai Digital Innovation HUB del tuo territorio. Noi ti segnaliamo questo: http://www.fab4dih.it/.

All’artigianato italiano, fatto di talenti e grandi maestrie, ciò che manca sono solo le competenze digitali sulle nuove tecnologie di produzione, sui nuovi metodi di marketing e comunicazione e sulle nuove tecniche per gestire al meglio la propria attività commerciale.

 

 

By Categories: Big Thinking, Bollino Home #11, Case Study, NotiziePublished On: 15 Maggio, 2018

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