Stampare farmaci personalizzati a seconda delle nostre esigenze. Incredibile, eppure possibile.
I ricercatori della University of Central Lancashire (UCLan) a Preston nel Regno Unito stanno lavorando su un nuovo modo rivoluzionario per fornire farmaci personalizzati e a basso costo utilizzando le tecniche di stampa 3D.
Il team UCLan sostiene che la tecnica rivoluzionaria, attualmente oggetto di una domanda di brevetto, utilizza una stampante in grado di replicare i farmaci già disponibili nelle farmacie e negli ospedali, ma soprattutto in grado di adattarli direttamente alle esigenze del singolo paziente.
“La stampa 3D è stata abbracciata ormai da molte industrie”, ha detto il Dr Mohamed Albed della Scuola Biomediche, “Noi abbiamo dimostrato come la 3D printing possa essere sfruttata per migliorare l’assistenza medica, fornire farmaci a basso costo e personalizzati, su misura per ogni paziente”. Questa tecnologia oltre a ridurre i costi di produzione delle compresse per i singoli pazienti, apre nuove opportunità alle istituzioni mediche, nel campo della medicina personalizzata.
“Il sistema inventato non altera la proprietà del modulo della dose regolando con precisione il farmaco con un semplice ordine al software”, spiega Albed, augurandosi “di vedere presto queste unità nelle case dei pazienti che hanno continuamente bisogno di cambiare la loro dose quotidiana”.
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