Ancora una volta parliamo di successi in campo medico grazie all’importantissimo contributo derivante dall’uso delle nuove tecnologie digitali. Nuove frontiere e nuovi traguardi resi possibili anche grazie alla ricerca medica!
Il progetto importantissimo che vogliamo mostrarvi è frutto dell’intraprendenza di una giovane designer statunitense, Sara Krugman, specializzata nella progettazione biomedicale: Bionic Pancreas , un pancreas artificiale e open source per il monitoraggio e la cura del diabete!
Design e funzionalità
Il prototipo può essere utilizzato in pazienti con diabete di tipo 1, che colpisce appunto il pancreas, rendendolo inefficiente a produrre l’insulina necessaria per trasportare il glucosio nel sangue.
Il suo funzionamento è molto semplice: il piccolo dispositivo portatile, tramite un computer e un app dedicata, riesce a monitorare i livelli di insulina e glucosio nel sangue, favorendo un bilanciamento tra essi e permettendo ai pazienti di mantenere buone condizioni fisiche.
Interfaccia di Bionic Pancreas
L’interfaccia utente di Bionic Pancreas è progettata in bianco e nero. All’inizio del processo di progettazione, Ian Jørgensen del team di Tidepool ha suggerito al team di Bionic Pancreas di considerare l’utilizzo di uno schermo eInk, simile a quello che si trova su un e-reader Kindle. I display eInk hanno un’ottima risoluzione, consumano pochissima energia e hanno un’incredibile leggibilità anche in pieno sole.
Ovviamente, resta ancora molto lavoro da fare affinché un pancreas bionico diventi una realtà commerciale.
Sono proprio invenzioni come questa di Sara Krugman che fanno crescere la fiducia nelle enormi possibilità offerte dallo sviluppo tecnologico. Un avanzamento sempre più utile ai nostri bisogni quotidiani, fatto di idee e innovazioni che si mettono al servizio di salute, ambiente e benessere.
Fonti:
Makerfairerome.eu
Tidepool.org
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