Il crowdfunding, si sa, è una rivoluzione nell’ambito dello sviluppo e del finanziamento delle start-up. Oggi vi raccontiamo di un uso ancor più nobile di questo strumento avviato da Naveed e Samiya Parvez, due genitori che hanno perso il loro figlio Diamo a seguito di complicazioni dovute ad una grave paralisi cerebrale. Un’esperienza dolorosa che li ha spinti oggi a raccogliere fondi per costruire “Andiamo”, un nuovo sistema intento a migliorare notevolmente la vita dei disabili in tutto il mondo con l’aiuto della stampa 3D.
Si tratta di un servizio di stampa 3D che produce velocemente diversi tipi di protesi per tutte le persone, in particolar modo i bambini, affette da difetti fisici svantaggiosi.
Generalmente gli strumenti di ausilio alle persone affette da gravi handicap sono molto costosi, soprattutto per i bambini, se pensiamo che un semplice tutore costa migliaia di dollari e nei bimbi va sostituito anche dopo pochi mesi, vista la loro veloce crescita. Questi problemi hanno ispirato la coppia Parvez a costruire un servizio di stampa 3D, che non solo realizza i prototipi molto più in fretta riducendo i tempi di attesa da 6 mesi a pochi giorni, ma è in grado anche di aumentare notevolmente la qualità della protesi.
Purtroppo però, mentre la coppia Parvez è certa che questo servizio sia assolutamente praticabile, gli investitori tradizionali non si può dire che la pensino allo stesso modo, tendendo a considerare “Andiamo” come un’impresa rischiosa che va a modificare, non importa se in meglio, un settore che non è cambiato in più di cento anni.
Ma la coppia non si è scoraggiata e ha deciso così di rivolgersi al sistema di crowdfunding per riuscire a realizzare l’innovativo servizio atto a migliorare la vita di moltissime persone, più di quanto gli imprenditori tradizionali credano.
“Andiamo”, quindi, va avanti con l’intento di dimostrare l’interesse da parte di un mercato molto ampio, in modo da convincere gli investitori e attirare la prossima tornata di finanziamenti o investimenti verso un servizio pienamente operativo.
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