Un team di 50 scienziati australiani, provenienti da vari campi di ricerca, ha lavorato nel corso degli ultimi anni per sviluppare pannelli solari organici, sottili come carta, stampabili in 3D e in grado di alimentare interi grattacieli.
Il progetto viene da una sezione del Victorian Organic Solar Cell Consortium (VICOSC), composto da membri della national science agency CSIRO e delle università di Monash e Melbourne.

Il progetto della VICOSC è già stato protagonista, un po’ di tempo fa, di un nostro articolo dove, appunto, si parlava degli innovativi pannelli solari stampati in 3D in carta sottile come quella della pellicola cinematografica. Ebbene, oggi vi raccontiamo alcuni importanti sviluppi della storia.

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Secondo il sito web del progetto, la tecnologia ha tutto il potenziale per ridurre drasticamente la dipendenza dalle fonti più tradizionali di elettricità in paesi sviluppati come l’Australia. Inoltre, a differenza dei tradizionali pannelli di produzione di energia elettrica solare, le celle stampate in 3D consentirebbero la stampa anche su diversi materiali come, ad esempio, il vetro. Un fattore, questo, che potrebbe aprire nuove opportunità di design.

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Gli scienziati stanno studiando modalità di applicazione della tecnologia non solo sulle grandi strutture, ma anche su oggetti più piccoli, come gli iPad. “In questo modo, le cover per gli IPad, per i notebook o per gli smartphone non saranno più solo l’involucro dell’elettronica, ma strumenti preziosi per raccogliere energia“, ha detto Fiona Scholes, ricercatrice senior presso la national science agency CSIRO.
Il team di ricercatori è riuscito in questi anni a ridurre la dimensione dei pannelli solari raggiungendo circa quella di una moneta, grazie all’uso di stampanti 3D modificate per poter stampare ad inchiostro solare. “Stampiamo i nostri pannelli su plastica, più o meno allo stesso modo in cui si stampano le banconote; e collegare i nostri pannelli solari è semplice come collegare una batteria.” ha aggiunto Scholes.

Il consorzio vorrebbe trasportare la tecnologia anche in quelle aree remote del mondo che non hanno nemmeno l’elettricità. Intanto, il team si sta impegnando a migliorare l’efficienza dei pannelli solari, sviluppando inchiostri solari per generare più energia dalla luce del sole. Qualcosa ci dice che sentiremo ancora parlare, o meglio vi parleremo ancora di questo progetto.

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credits: 3ders.org

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By Categories: NotiziePublished On: 3 Agosto, 2015

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