Negli ultimi tempi uno degli usi più popolari che se ne fa di scanner 3D e di telecamere in profondità come la Kinect di Microsoft o RealSense di Intel, è la creazione prodotti personalizzati e anatomicamente corretti. Questo perché tali strumenti sono diventati molto più abbordabili e quindi molto più accessibili anche per le piccole imprese e per i consumatori.
Per garantire una perfetta vestibilità, ogni abbigliamento o accessorio dovrebbe essere unico e personalizzato in modo da calzare a pennello, è proprio il caso di dirlo, sulla persona che lo indossa. Grazie alle tecnologie di scanning 3D e di stampa 3D, oggi è sempre più possibile customizzare un prodotto, farlo su misura.
Quando la società svedese Volumental ha pensato di offrire ai suoi clienti la possibilità di scannerizzare in 3D i piedi comodamente da casa, è partita dalla ferma convinzione di poter cambiare per sempre l’esperienza di acquisto di calzature. Aiutare i clienti a trovare una scarpa che aderisce perfettamente al loro piede, non solo aumenta velocemente la loro soddisfazione, ma cambia per sempre il futuro delle calzature su misura, dando vita a scarpe che si adattano perfettamente al nostri piedi.
Per far ciò la società svedese ha sviluppato un software che lavora in tandem con uno scanner 3D, catturando un’immagine 3D di un piede, in scala 1: 1, e archiviando il risultante modello 3D per avere facilmente l’informazione relativa alla misura precisa della calzatura di ogni cliente.
“Tra 10 anni l’attuale sistema delle taglie sarà completamente sparito e sostituito da “size me””, ha detto Caroline Walerud, co-founder di Volumental. “Esisteranno solo prodotti che si adattano perfettamente alla forma del nostro corpo.” un concetto, quello della Walerud, che sembra lontano e invece è molto più vicino di quanto si possa pensate. E a fare da pioniere sembra proprio essere la società svedese che ha affermato di iniziare il processo di scanning e stampa 3D con le calzature, per poi allargare il servizio a tutti gli altri prodotti di accessori e abbigliamento.
L’azienda mira ad utilizzare il software in due modi che probabilmente cambieranno per sempre il futuro dello shopping per le calzature, in meglio ovviamente: in primo luogo, marchi famosi come la Nike, avranno la possibilità di avere il proprio hardware di scansione 3D in un ambiente di vendita che sfrutta la piattaforma di Volumental. Così, nel momento un consumatore fornirà i dati del proprio piede, potrà acquistare calzature su misura, create apposta per lui in base allo scanning 3D del suo piede. Il software permetterà così al cliente di avere l’occasione di trovare “la sua scarpetta” in qualsiasi parte del mondo. Basterà solo immettere i propri dati di scansione all’interno della piattaforma.
L’azienda attualmente sta lavorando per incorporare, entro il 2017, la tecnologia di scanning 3D nei telefoni cellulari.
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