Finora, le penne di stampa 3D sono state raramente prese sul serio da maker e designer. Un gruppo di studenti dell’Università Obuchi Laboratory di Tokyo, guidato dall’architetto Kengo Kuma, sta cercando di migliorare la reputazione della 3D printing pen, sviluppando una penna 3D che può essere utilizzata per costruire strutture architettoniche grandi e complesse.

Da questa particolare ricerca, ne è nato il progetto di costruzione di un’installazione, supervisionato da tutor di Toshi Kiuchi. Il risultato? Un padiglione attualmente in mostra alla Galleria Ozone a Shinjuku, a nord-ovest di Tokyo.

Questa innovativa 3D printing pen, permette di creare vere e proprie costruzioni – descritte dal team come “strutture disegnata a mano su larga scala” – stampando manualmente stringhe di filamento termoplastico, guidati da un sistema di tracciamento digitale.

Il tracciato disegnato, lega con le aste in acrilico creando forme che hanno una buona stabilità strutturale, una resistenza alla trazione e anche una certa forza in compressione. Il ricorso alle barre acriliche rende le strutture più resistenti e durevoli rispetto alla maggior parte delle forme stampate in 3D, nonostante siano meno dense di esse, e allo stesso tempo permette ad ogni utente di personalizzare la propria fabbricazione, adottando delle preferenze. E dove le penne di stampa 3D tendono a soffrire di una mancanza di precisione, il sistema di tracciamento digitale guida l’utente durante il suo “disegno nello spazio”.

Kevin Clement, membro del team di progettazione, crede che questa tecnologia potrebbe rafforzare ulteriormente un elemento cruciale nel design, nonostante la presenza delle tecnologie di fabbricazione digitale: l’istinto umano. “Il problema dell’utilizzo della tecnologia nel design, è quello di non riuscire a sfruttare l’intuizione umana durante la fabbricazione.” Ha detto in un’intervista a Dezeen. “Con il nostro progetto, crediamo che si possa colmare proprio la dicotomia esistente tra la macchina e il lavoro umano”.

By Categories: NotiziePublished On: 16 Marzo, 2016

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