La startup candese H+ Technology lancia su Kickstarter Holus l’innovativo dispositivo in grado di “convertire il contenuto di uno schermo piatto in un’esperienza olografica in 3D“, riprendendo la stessa descrizione utilizzata dalla società. Un display olografico interattivo e da tavolo, quindi, che sfrutta un’antica tecnica utilizzata in teatro per la creazione di illusioni ottiche: il “Fantasma di Pepper”. Un espediente che consentiva di proiettare un oggetto su una superficie, facendolo apparire come se fosse reale.
Basandosi sullo stesso principio, Holus utilizza la tecnologia di proiezione 3D, combinando insieme quattro immagini dello stesso oggetto che vengono proiettate sulle pareti di una piramide. In questo modo viene creata l’illusione della tridimensionalità di un oggetto, che può essere osservato da tutti i lati del dispositivo come se si trovasse realmente all’interno.
Holus è in grado di connettersi a smartphone, tablet o computer, trasformando i contenuti 2D in ologrammi 3D grazie ai quali gli utenti possono imparare, collaborare e divertirsi attraverso schermi immersivi.
Oltre alle potenziali applicazioni di gioco e intrattenimento, Holus è pensato anche per essere utilizzato nel campo dell’apprendimento, con lezioni più “vive” ed interattive, così come in campo professionale e di business, come per la realizzazione di teleconferenze olografiche e presentazioni aziendali hi-tech, fino all’uso in campo progettuale e produttivo, per visualizzare i modelli 3D prima di avviare un processo di stampa 3D.
“La nostra visione con Holus è quella di creare una piattaforma aperta che sia accessibile a assolutamente tutti“, ha detto Vincent Yang, CEO della startup canadese “Holus ha un potenziale illimitato che permette alle persone di personalizzare tutto secondo le loro esigenze personali. Sia che si tratti di insegnare ai bambini in maniera coinvolgente, o che si tratti di rivoluzionare il modo di pensare alle relazioni commerciali a livello mondiale, speriamo che Holus avrà un impatto estremamente positivo su tutti.”
Con Holus, quindi, si potrà guardare la realtà a 360° e, inoltre, il dispositivo supporta sensori 3D come Kinect, Leap Motion,Emotive Brain Sensor, e lo scanner 3D per ipad structure sensor Occipital.
Prepariamoci, dunque, ad osservare il prossimo futuro in modi straordinari, da tutte le angolazioni.
—
Leggi anche:
Brain computer interface: a possible approach for design
La nuova “logica” del design: emozioni modellate in oggetti 3D
Furl, il padiglione cinetico che si trasforma con il pensiero
Condividi:
Ricerche simili
