Tra i vari settori nei quali l’additive manufacturing opera, forse quello in cui non ci si aspettava uno sviluppo così sorprendente è la moda. L’uso della tecnologia di stampa 3D come strumento di produzione di moda, infatti, non solo è sempre più frequente, ma dà risultati davvero incredibili. Chi avrebbe mai pensato, solo qualche anno fa, che un mondo così lontano dalla tecnologia sarebbe stato rivoluzionato dalle tecniche di fabbricazione digitale e di additive manufacturing?
Un approccio, quello del 3D printing e del wearable technology, che è sempre più presente anche nel mondo della formazione sul fashion design. Un caso recente è la sfilata di moda presso una delle più prestigiose scuole di design in Cina, la Nanjing University of the Arts, che ha visto 42 studenti laureati sfilare con ben 150 abiti ed accessori fashion stampati in 3D.
È stato proprio l’avvento della tecnologia di stampa 3D nel mondo della moda a incitare gli studenti ad organizzare una speciale sfilata, dove in passerella le uniche protagoniste fossero le loro “opere” stampate in 3D.
Si, vere e proprie opere d’arte quelle selezionate per lo spettacolo di moda, dal titolo “Alla scoperta del Segreto”. Oggetti ora dal sapore futuristico, ora dalla forma stimolante, o ancora dai richiami storici. Protagonisti della passerella gli accessori portatili, ma anche eccentrici cappelli, particolari spalline e tute intere, il tutto realizzato rigorosamente con la tecnologia di stampa 3D. Una linea che vuole riflettere sui quattro anni passati dagli studenti ad esplorare l’arte dell’abbigliamento e il suo tipico spirito.
Molti degli accessori stampati in 3D sono il risultato di un percorso di design basato sulla riflessione in chiave moderna di racconti e momenti storici, come le variazioni sulle tradizioni egiziane o i riferimenti a personaggi e costumi di opere letterarie e storiche.
Tuttavia, non sono mancate riflessioni più “spinte”, rappresentate da quegli oggetti che hanno portato in passerella il tema del “corpo senza organi”. A sfilare quindi anche maschere anti-gas, caschi e dispositivi di protezione con lo scopo di farvi riflettere sulle estensioni dei nostri corpi che certi ambienti richiedono.
Molti di questi accessori e abiti potrebbero non essere pratici da indossare, ma non è questo ciò che la moda vuole essere, dopo tutto.
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articolo repostato anche su http://thefashionatlas.com/
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