Hans Fouché, grande appassionato di 3D printing, insieme ai suoi partner Kobus Van der Walt e Adam Oxford, ha presentato da poco un nuovo prodotto: si tratta di un’aspirapolvere a forma di vaso. La particolarità è che la sua forma non è stata pensata a priori, ma è emersa solo durante la fase di ricerca e di progettazione.
Quello che molti non sanno è che Fouchè era già noto in questo settore per aver costruito nel suo garage una stampante 3D, che ha chiamato “Cheetah”, grazie alla quale, in sole 9 ore, era riuscito a realizzare un intero tosaerba stampandone le ruote, il coperchio della ventola, il coperchio del motore, il coperchio superiore, e il telaio della falciatrice. Aveva lavorato su questa stampante per mesi, nel tentativo di portare al livello successivo la 3D printing cercando di rendere i prezzi accessibili, la stampa veloce e su larga scala. Obiettivo raggiunto.
“Possiamo davvero fare un sacco di cose con la Cheetah!”, spiega Fouchè, “Con una classica stampante 3D si sarebbe probabilmente dovuto suddividere il nostro prodotto in 12 o 15 pezzi singoli e poi fonderli insieme, impiegando almeno due giorni interi per la stampa. Tuttavia, con la macchina Cheetah, il tutto è stato realizzato in appena 4 ore”.
Tornando al progetto del vaso, Fouchè ammette, “Ne abbiamo realizzati tanti, sono così facili da fare! Mentre lavoravamo alla ricerca e alla progettazione di una normale aspirapolvere industriale, è emersa spontaneamente la forma di un vaso. Un risultato non voluto che ci ha sorpresi e ha catturato la nostra attenzione”.
Per realizzare questo prodotto Fouchè ha usato un totale di 2 Kg di granuli termoplastici ABS al prezzo di 60,00€ (circa 5,40$).
Ecco un video che ne mostra l’utilizzo:
Persone come Fouché sono gli innovatori all’interno di questo settore. Sarà molto interessante vedere ciò che quest’uomo sudafricano e la sua stampante Cheetah 3D hanno in serbo per noi.
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