Ci sono delle innovazioni che fanno la differenza. Una di queste si chiama Farmbot ed è il primo sistema open source capace di creare un’agricoltura di precisione e personalizzata.
L’idea è di Rory Landon Aronson, ingegnere della California, che ha cominciato a ragionare su una tecnologia che permettesse di aumentare i livelli di produzione e di produttività del settore agricolo, con uno sguardo rispettoso all’ambiente. Da qui, la progettazione di Farmbot, il robot programmabile e capace di piantare e seguire più specie diverse, facendo il lavoro duro e lasciando all’agricoltore il piacere di seguire tutto il processo online.
Farmbot è una macchina agricola molto simile ad una fresatrice CNC o una stampante 3D cartesiana che si compone di un telaio che si avvale dei 3 assi X, Y, Z, proprio come una stampante 3D, e può essere equipaggiato con sensori o altri dispositivi necessari per ottimizzare la produzione agricola, come iniettori di sementi, aratri e ugelli dell’acqua.
Attraverso Arduino e Raspberry Pi, FarmBot prepara del terreno e controlla delle sue proprietà, semina, raccoglie, distrugge le erbacce, irriga, concima e acquisisce i dati. Il computer gestisce tutti questi processi, curando in tal modo una policoltura con poco sforzo e riducendo l’uso di sostanze chimiche.
Inoltre, Farmbot è gestito con un software web-based facilmente modificabile per ospitare qualsiasi tipo di verdura ed ottimizzare operazioni come irrigazione, irrorazione e spaziatura delle sementi, con l’obiettivo di coprire l’intera produzione alimentare, minimizzando i costi.
Aronson attraverso questo progetto vuole creare una tecnologia aperta e accessibile che aiuti chiunque a coltivare e far crescere il cibo per tutti. La mission è far crescere una comunità che produce programmi hackabili e gratuiti e hardware, software, dati e documentazione open-source che permetta a tutti di costruire e gestire una macchina agricola .
Nei primi mesi del 2015 sarà lanciata una campagna di crowd funding per Farmbot, mentre oggi il progetto è già condiviso e disponibile per chiunque voglia svilupparlo e migliorarlo.
Guarda la presentazione del progetto Farmbot a TEDxUCLA:
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